martedì 22 luglio 2014

Transformers 4: L’era dell’estinzione – Pochezza di spirito.



Buuuuongiorno gente e bentornati sul Jojo’s Comics Club! Dopo un po’ troppo tempo torno finalmente a scrivere fra queste pagine, e torno con una piccola recensione di un atteso film che sono andato a vedere ieri…a tutti gli Autobot!! Questo è Transformers 4!



Transformers 4: L’era dell’estinzione. Dopo i primi 3 film che fra alti e bassi mi sono più o meno piaciuti, arriva questo quarto capitolo, ambientato 5 anni dopo il 3° film e con un cast di attori tutti nuovi, pronti a farvi dimenticare quello sfigato di Sam Witwicky e i suoi odiosi genitori per far posto a Mark Wahlberg che interpreta un protagonista a dir poco improbabile, il classico cazzone che al liceo giocava nella squadra di football, il solito tipo tutto muscoli e niente cervello che però è inspiegabilmente diventato un’ inventore, una specie di genio. 

Il regista è come sempre mister Micheal Bay e se non lo sapevate lo capirete subito, appena vi accorgerete che in media esplode qualcosa ogni 7 secondi. Personalmente sono andato a vederlo in 3D e dopo una sorpresa iniziale sono rimasto invece in seguito un pochino deluso dall’esperienza, visto che le primissime scene sono realizzate con un effetto 3D fantastico, tipo che sembra di stare a Gardaland ma è soltanto per l’intro del film praticamente, perché poi il 3D sparisce quasi del tutto. Ho titolato pochezza di spirito perché rappresenta a pieno questa pellicola. Infatti il film è, come giusto che sia, strapieno d’azione, di esplosioni, con Transformers ancora più high-tech, con Optimus Prime che si è rifatto il look e alcuni nuovi Autobot buttati nel mischione. In più ci sono trovate veramente ottime, come l’anonimo ragazzo della figa di turno che diventa Ken Block, poi aggiungici DinoTransformers e un’ambientazione favolosa in Cina per il gran finale, qualche slow motion da spacca mascella e viene fuori un piacere per gli occhi. 

Ma poi basta, spegnete il cervello perché c’è veramente pochissimo da capire, la trama semplicemente non esiste, è soltanto un accozzaglia d’eventi dove i protagonisti umani si uniscono a Prime & company senza nessuna apparente ragione, se non l’orgoglio, la gloria, o il non avere niente di meglio da fare. Ci sono alcune battute che fanno veramente cadere le palle, tipo: “non avete un mandato!”, “la mia faccia è il mandato”, insieme ad altri dialoghi che sembrano scritti da un ragazzino cretino di 3a elementare. Come recitazione, pure la, siamo a livelli di pochezza indicibili, con Wahlberg che si salva nonostante il suo personaggio sia decisamente improbabile, e salviamo pure Stanley Tucci, mentre gli altri sono semplicemente il nulla, dalla figlia di Mark, al suo ragazzo, fino ai cattivoni stereotipati della CIA. In soldoni è un film bello, divertente e che non annoia mai nonostante duri in eterno, la pochezza di trama si fa sentire abbastanza spesso, e pesa leggermente la totale assenza di colpi di scena, oltre a qualche percettibile buco di trama, ma è un film su robot che picchiano altri robot, e quindi fai esplodere tutto e amen. !!BOOOM!!



PS. Oh ma qua fra una cosa è l’altra ci sono Transformers distrutti che tornano in vita e si riparano da ogni danno da missili e cose simili….ma in 4 film non sono riusciti ad aggiustare la voce di Bumblebee????

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