Battlefields 2 - Caro Billy - Un piccolo gioiello

Buuuongiorno gente e bentornati sul Jojo’s Comics Club! oggi torno a parlare di un autore a me molto caro, visto che fin ora ho sempre apprezzato le sue opere e il suo stile, sto parlando di Garth Ennis, e questo è il secondo numero della serie Battlefield, Caro Billy.

Battlefield è una serie pubblicata da Magic Press che in ogni numero propone un diverso racconto di guerra scritto da Garth Ennis, ogni volta una storia autoconclusiva con la quale l’autore analizza e tramanda quello che conosce della guerra grazie alle sue personali letture in merito. Battlefield 2 Caro Billy, siamo nel bel mezzo della seconda guerra mondiale e il fumetto si apre con Carrie, infermiera inglese che lavorava a Singapore, dopo essere stata stuprata insieme ad altre donne viene messa in piedi verso l’orizzonte, con l’acqua del mare che le arriva alle caviglie e i soldati giapponesi ad un tratto aprono il fuoco, e fucilano con mostruosa freddezza queste donne.  

Carrie, miracolosamente sopravvive, venendo colpita sotto le costole da un solo proiettile, e trovata da alcuni soldati della fazione alleata alla sua, viene portata in salvo. Il resto della storia è una lettera, Caro Billy… Billy è un soldato inglese, pilota di caccia bombardieri che ha vissuto un esperienza più o meno simile alla sua, era stato preso dai giapponesi e ripetutamente trafitto a colpi di baionette, dissanguato e creduto morto è stato lasciato dov’era stato trovato. I due si conoscono in un giorno come un altro a Calcutta, dove Carrie ha ripreso a fare l’infermiera dopo aver guarito le sue ferite, entrambi da quel giorno si avvicineranno costantemente senza mai rivelarsi le oppressioni che hanno dovuto subire. Questa è una storia veramente bella, ancora una volta Garth Ennis fa centro riuscendo a ricreare con maestria un atmosfera tesa, e andando ad analizzare il dramma di una donna incapace di riprendersi dai propri traumi e incapace di perdonare chi le ha fatto quello, divenendone di fatto ossessionata. Questo fumetto è secondo me, un piccolo gioiello, oltre ad essere l’ennesima analisi della guerra, è una grossa analisi della personalità di una donna colpita in prima persona da atroci crimini. Qui come in Streghe di notte, Ennis mischia la realtà, di fatti realmente accaduti in guerra con la sua macabra ma verosimile fantasia andando a toccare soprattutto ed ancora una volta il brutale trattamento che veniva riservato alle donne prigioniere di guerra. I disegni di Peter Snejbjerg sono ottimi, rende orribili alcune scene incredibilmente cruente. Una storia che lascia davvero tanto amaro in bocca e che ti mette ancora una volta con le spalle al muro di fronte alla consapevolezza di quante atrocità l’uomo è in grado di esercitare verso un suo simile, che viene però ritenuto diverso. Veramente emozionante la narrazione tramite lettera, che ti fa volare da un posto all’altro tramite i pensieri della povera Carrie, e che porterà ad un finale sconvolgente quanto tremendo, veramente un piccolo gioiello.

E VOI COSA NE PENSATE?

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Jojo,

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